Il due volte Presidente degli Stati Uniti d’America avrebbe potuto mangiare di tutto, prodotti enogastronomici da ogni parte del mondo. E invece no, nella sua visita in una Milano blindata, per il primo appuntamento all’estero da quando ha lasciato la Casa Bianca, Barack Obama ha mangiato Pane di Altamura Dop. Ennesima dimostrazione delle enormi potenzialità che la Denominazione di Origine Protetta ha portato al Pane più famoso d’Italia, oggi potremmmo dire del mondo.
Il menu della cena è stato curato dai nfratelli Cerea (da Vittorio, Bergamo). Ecco il menu completo: tra gli stuzzichini offerti in apertura cin sono mondeghili, crostini con salva cremasco e peperone lombardo, pan nbrioche con prosciutto crudo di Carpegna e pâté di vitello, lecca-lecca nal grana padano, cannolo di Sicilia con burrata e pomodoro candito, panen di Altamura Dop con burro di malga alle erbe e Carpaccio di branzino, ncrostino con salsa tonnata e acciuga delle Cinque Terre: per primo, ngnocco di ricotta e patate ripieno di formaggio branzi con tartufo di nBracca, come secondo alette di vitello alla California con purea di npatate di Martinengo e piselli novelli. Infine tiramisù in versione n“moderna” e tanti pasticcini del repertorio dei Cerea.
Ma le alette di Vitello nn le avevo mai sentito …
.il pane di Altamura con il burro di non so che non è la morte sua comunque se il sig Obama a gradito Buon per lui se scendeva di qualche chilometro più giù…….sicuro che mangiava mediterraneo