Iln 19 maggio 2017 ad Altamura, presso la Sala Consiliare del Comune di nAltamura, l’Associazione Avvocati di Altamura “F. Santoro-Passarelli” edn il Comune di Altamura hanno organizzato un convegno dal titolo: “I nreati ambientali – aspetti normativi e giurisprudenziali”. Si discuterà ndi un argomento molto sensibile per la collettività: I reati contro nl’ambiente e quali sono gli strumenti per combatterli. Non occorre molton per rendersi conto che gli aspetti attinenti al bene giuridico e alle ntecniche di tutela dell’ambiente, come anche i connessi problemi nafferenti al principio di offensività, alle soglie di rilevanza penale, ntoccano – soprattutto se calati in specifici settori quale quello ndell’ambiente – i temi “infuocati” del diritto penale.
Sin cercherà, pertanto, nei limiti imposti dalla specificità del tema noggetto di questo incontro di studio – il reato ambientale – di nsviluppare degli spunti di riflessione intorno alle suddette nproblematiche.
Fran pochi giorni la Legge 22 maggio 2015, n. 68 in materia di riforma dei nreati ambientali, che si prefigge come obiettivo di garantire un netto nsalto di qualità nella protezione della salute e dei beni naturali, ncompie due anni. La ricorrenza offre lo spunto per fare il punto della nsituazione, chiarendo che cos’è il reato ambientale e qual è lo «stato ndi salute» dell’ambiente.
Il provvedimento ha introdotto nel codice penale un nuovo titolo dedicato ai “Delitti contro l’ambiente” (Libro II, Titolo VI-bis, artt. 452-bis-452-terdecies), all’interno del quale sono previste le nuove fattispecie di: inquinamento ambientale; disastro ambientale; traffico ed abbandono di materiale radioattivo; impedimento di controllo; omessa bonifica.
Inquinamenton ambientale e disastro ambientale rappresentano i cardini del sistema e nrisultano puniti rispettivamente con pene detentive che vanno da un nminimo di 2 ad un massimo di 6 anni l’inquinamento, mentre il disastro nsanziona la condotta tipica con la reclusione da 5 a 15 anni. Prevista ninoltre la pena accessoria della incapacità di contrattare con la P.a. pern le fattispecie di: inquinamento ambientale, disastro ambientale, ntraffico ed abbandono di materiale radioattivo, impedimento di controllon e traffico illecito di rifiuti (quest’ultimo già previsto all’interno ndel Codice dell’Ambiente). Si interviene anche sui termini prescrizionali i quali subiscono un allungamento in relazione all’aggravarsi della fattispecie.
Introdotta la confisca obbligatoria, anche per equivalente,n delle cose che costituiscono il prodotto, il profitto del reato o che nservirono a commetterlo, anche per il delitto di traffico illecito di nrifiuti
Iln taglio del convegno è di ampio respiro, con contributi di ottimi nrelatori alcuni dei quali operano direttamente sul campo della tutela ndell’ambiente, quali il gen. Giuseppe Giove, il PM Salvatore Colella, iln mar. Luigi Rossini, l’avv. Guglielmo Starace e l’avv. Alessandra Di nFronzo. Oltre a sensibilizzare e informare, la manifestazione si prefigge di sottolineare l’importanza della tutela dell’ambiente. L’entrata al convegno è gratuita.
Promotoren dell’evento è l’Associazione Avvocati di Altamura “F. Santoro nPassarelli” con la collaborazione del Comune di Altamura.