Attualità

Al via “gREenhoUSE”, in arrivo trenta ragazzi da cinque paesi europei

La Redazione
Panorama di Altamura.
Il progetto è a cura dell'associazione Ri-puliamoci. I partecipanti potranno confrontarsi su tematiche ambientali e sull'importanza delle 3R (riduci, riusa, ricicla).
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L’associazione altamurana di promozione sociale Ri-puliamocinopera da circa due anni all’interno del tessuto urbano della cittàndi Altamura, con attività di volontariato finalizzate alla bonificandi alcune aree verdi, alla sensibilizzazione verso lenproblematiche ambientali e alla promozione di attività educativenin tal senso.

L’associazione, sin dalla sua nascita, si è resa promotrice dinnumerosissimi iniziative ed eventi di forte impatto sociale,nculturale e ambientale con le quali ha cercato di insegnare allancittadinanza altamurana comportamenti più rispettosi enconsapevoli verso la natura e gli spazi comuni, verso la raccolta differenziata e inrifiuti in genere.

Ri-puliamoci presenta alla cittadinanza il suonultimo progetto educativo a sostegno della natura e dell’ambiente, all’insegna dellanmulticulturalità e della promozione territoriale: gREenhoUSE.nDall’animo europeo e dallo spirito eco e fortemente green, gREenhoUSE è unnprogetto ambizioso che punta a far interagire trenta ragazzi motivati ed entusiasti,ncreativi ed amanti della natura provenienti da cinque diversi paesi europei, pernraggiungere un risultato comune: costruire una serra ecologica composta quasinesclusivamente da bottiglie di plastica e canne di bambù, funzionante a tutti glineffetti. La serra sarà in grado di sviluppare una temperatura di 10-15 gradi centigradinsuperiore rispetto alla temperatura esterna, sarà autoirrigante grazie all’azione dellanpioggia ed avrà una buona resistenza al vento ed alle intemperie.nGrazie ai fondi messi a disposizione dall’Erasmus+, programma europeo pernl’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020, i trenta ragazzinprovenienti da Italia, Grecia, Lituania, Repubblica Ceca ed Ungheria non solonpotranno lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi prefissati per il progetto ma,nattraverso attività non formali, discussioni aperte, giochi di ruolo e feste interculturalinimpareranno a conoscere e rispettare altre realtà e culture differenti, in un territorionparticolarissimo come quello della Murgia altamurana.nLo scambio internazionale infatti avrà luogo ad 8 km dal centro abitato di Altamura,nnella bellissima cornice dell’Oasi San Giovanni, dal 25 al 31 agosto 2017. La serransarà realizzata dai ragazzi affiancati da esperti e giovani artigiani altamurani, affinchéni partecipanti possano imparare antichi mestieri rivalutati in chiave ecologica. Lanserra, una volta costruita, sarà a disposizione della comunità locale e potrà esserenutilizzata per far crescere piante destinate all’autoconsumo.n“gREenhoUSE” si presenta come una delle molte possibili soluzioni eco-sostenibilindal forte impatto sulla vita del cittadino altamurano ed europeo, poiché oltre ad esserenuna soluzione alternativa e percorribile all’eccessivo spreco della plastica, si proponencome progetto concreto e facilmente riproducibile non solo in molti quartieri dinAltamura, ma anche in altri paesi europei. Il progetto prospetta, fra le tante finalità,nquello di stimolare il più possibile la creatività dei ragazzi, affinché possanondiffondere le buone pratiche di eco-sostenibilità acquisite durante il progetto,nimplementandole nei loro rispettivi paesi di provenienza.nL’impatto sulla comunità locale, in particolare quella giovanile, sarà così incisivo chenpotrà favorire quelle buone pratiche ecologiche e quei buoni esempi di svilupponeconomico presenti in tutta Europa, dando seguito all’impegno e alla sfida chenquotidianamente l’associazione si prefigge per il miglioramento della città.nA tal proposito ci si auspica la partecipazione attiva e collaborativa dell’interancittadinanza altamurana, in particolar modo quella giovanile con un’età compresa frani 18 e i 25 anni, la quale è stata invitata a prendere parte sia alle attività di costruzionendella serra sia a quelle prettamente ludiche: cinque ragazzi altamurani sono statininseriti come partecipanti italiani dello scambio e vivranno per nove giorninun’esperienza internazionale stimolante e totalizzante, che difficilmente potrannondimenticare. A loro verrà data la possibilità non solo di confrontarsi con altri ragazzineuropei sulle tematiche ambientali, ma potranno concretamente mettere andisposizione di tutti (sia dei ragazzi che della cittadinanza altamurana) il loro sapernfare e le loro idee, per rendere la serra il frutto di un gioioso confronto e il risultato dinun processo collaborativo.nIl progetto gREenhoUSE è talmente importante dal punto di vista educativo chenl’associazione ha già pensato ad un prosieguo dello stesso: per estendere l’impatto delnprogetto e prolungarlo nel tempo, l’associazione intende proporre delle attività dincoltivazione in serra e di educazione ambientale che coinvolgeranno non solo lancittadinanza, ma anche i più piccoli di alcune scuole primarie e dell’infanzia.nA conclusione dello scambio internazionale si prevede un evento pubblico in cuinverrà esposta la serra, verrà descritto tutto il lavoro svolto e verranno date maggiorinindicazioni sul suo utilizzo e sui progetti futuri dell’associazione.nPer tale motivo si invita la cittadinanza interessata a seguire con attenzione tutte lenattività di gREenhoUSE tramite la pagina Facebook Ri-puliamoci e a richiederenmaggiori informazioni tramite l’indirizzo email ripuliamoci.info@gmail.com.

lunedì 7 Agosto 2017

(modifica il 27 Giugno 2022, 18:05)

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