Cultura

Il dialetto celebrato dalle Pro Loco in consiglio regionale

La Redazione
Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali
L'iniziativa valorizza un patrimonio che evidenzia identità, territorialità, storia e cultura.
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Si è svolto nella serata di giovedì 18 gennaio, nell’aula del consiglio regionale della Puglia l’incontro per celebrare la Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali, al quale hanno preso parte Mario Loizzo, presidente del consiglio regionale, Rocco Lauciello, presidente delle Pro Loco Unpli di Puglia, Anna Vita Perrone, dirigente sezione Biblioteca e comunicazione istituzionale ed i rappresentanti delle Pro Loco Unpli pugliesi.

L’iniziativa, promossa dalla sezione Biblioteca e comunicazione istituzionale del consiglio regionale della Puglia, in collaborazione con l’Unpli Puglia è nata con l’intento di valorizzare i vari dialetti e la stessa identità dell’intero territorio pugliese.

L’incontro ha visto come protagonisti i numerosi partecipanti al concorso “Salva la lingua locale” la cui premiazione si è svolta lo scorso 14 dicembre a Roma (Protomoteca in Campidoglio) alla presenza del presidente nazionale Unpli Antonino La Spina. Autori, scrittori e poeti hanno declamato le loro poesie e racconti.

“Sappiamo bene quanto siano incisive e, a volte, più efficaci dell’italiano, certe nostre espressioni dialettali”, ha sottolineato il presidente Loizzo, “siano esse di cortesia e rispetto, siano colorite e goliardiche. L’iniziativa delle Pro Loco è meritoria perché fa in modo che questo patrimonio culturale, linguistico e storico non vada mai perso”.

“Ringrazio il consiglio regionale, il presidente Loizzo, e tutte le istituzioni che hanno convintamente sposato questo progetto che le Pro Loco portano avanti da anni senza sosta alcuna”, ha spiegato Lauciello, “grazie a quanti hanno partecipato al concorso e alle Pro Loco della Terra di Puglia che hanno mostrato anche in questa edizione grande sensibilità e grande coinvolgimento”.

“Siamo lieti di ospitare nell’aula dove si decidono le sorti della nostra Terra realtà, come le Pro Loco, che hanno a cuore il territorio, la sua promozione e salvaguardia”, ha affermato la dott.ssa Perrone.

Hanno declamato le opere in vernacolo Donato Binetti (Santeramo in Colle, Ba), Franco D’Ambrosio (Minervino Murge, Bt), Mina Pisani (Carovigno, Br), Nicola Angelicchio (Vico del Gargano, Fg), Vito Tricarico (Palo del Colle, Ba), Pietro Stragapede (Ruvo di Puglia, Ba), Gianmarco Filipendola (Putignano, Ba), Gerardo Giuseppe Strippoli e Sabino Zaza (Corato, Ba), Carmelo Colelli (Mesagne, Br), Eufemia Pavone (Ginosa, Ta). In chiusura presentazione del video “Munne” del poeta Nino Di Filippo (Santeramo in Colle, Ba) e omaggio alle Pro Loco di Altamura, Carovigno, Corato, Putignano, Ruvo, Santeramo, Vico del Gargano e Ginosa.

L’autore palese Vito Tricarico ha recitato i versi di Puglj e Palij du Vicc nel dialetto di Palo del Colle, che riportiamo di seguito.

Palij du vicc

L’ultma dì du carnval
au Palij du vicc a Pal,
i cavallier di varij rion
sfliln in onor d’la reggina Bon.

Corr’n p’la vì du uac
a galopp sop’ai cavall,
all’allert chi staff alzat,
senza pagheur e senza fall.

Senza sbandamiend
a metà n’ghianat
ialzn u vrazz
cu spied alzat.

Tropp iert so stat all’gat
la cest du vicc e la v’ssoik
ca u pallon chion d’acquw
par quand a nu foik.

S fasc’n d’vers gioir
a corr p trattenmend
p fà accalorà e n’dusiasmà
frastier e tanda gend.

Dop tanda prov s’avvis’n
i cavallier d stà attend
conn’abbascià la zauk
e f’rnesc u tratt’nmend.

Jnd alla cest peur u vicc
send u brutt avvois
n’g pigghie u trmuizz
e fasc brutt u vois.

… Nu applaus d ierv chiain
au bell cavallier
ca agguann festegg carnval
cu arrust du vicc e cu mier …

sabato 20 Gennaio 2018

(modifica il 27 Giugno 2022, 17:46)

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