Parte il Reddito di inclusione (Rei), la prima misura nazionale di contrasto alla povertà.
Dal primo dicembre sarà possibile fare la domanda per la misura che, oltre a un beneficio economico, prevede un progetto personalizzato per la persona in situazione di bisogno.
Il beneficio, che inizialmente riguarderà le famiglie con minori, disabili, donne in gravidanza a quattro mesi dal parto e over 55 disoccupati, avrà un tetto di 485 euro al mese (5.824,80 l’anno).
A darne comunicazione è l’on. Del Partito Democratico, Liliana Ventricelli.
Secondo l’onorevole del PD questo rappresenta “un passo decisivo per la lotta alla povertà che coinvolgerà in prima battuta quasi 500.000 famiglie e 1.800.000 persone, che dovrà essere rafforzato in legge di bilancio, per poi estendersi a luglio a quasi 3.000.000 di persone”.
Dal primo gennaio prenderà avvio avverrà l’erogazione.