Domenica 23 luglio, con partenza alle 17.30 dalla stazione Fal di Bari centrale e arrivo a Matera Villa Longo intorno alle 21, si terrà il primo viaggio della locomotiva a vapore delle Ferrovie Appulo Lucane.
A bordo delle 5 carrozze d’epoca del treno storico salirà un’ospite speciale: l’attrice e regista Stefania Rocca. Con lei gli artisti ed i musicisti del Locomotive Jazz Festival, che hanno scelto il treno storico di Fal per la tappa itinerante dell’edizione 2017.
L’evento avrà inizio alle ore 17 al primo piano della stazione Fal di Bari centrale, dove nell’attesa di salire a bordo del treno storico, il musicista Mirko Signorile suonerà un pianoforte verticale che la società di trasporti ha ricevuto in dono, e che dal giorno successivo sarà in sala d’attesa a disposizione dei passeggeri che ne potranno usufruire.
Nel viaggio verso Matera che sarà animato dai musicisti del Locomotive e da letture dell’attrice Stefania Rocca, il treno storico farà una sosta tecnica a Grumo e due soste a Toritto e Altamura, durante le quali sono previste degustazioni di prodotti tipici locali. La serata a cura del Locomotive proseguirà poi a Matera, dove sono previste passeggiate nei Sassi ed un concerto a Casa Cava. Il ritorno a Bari sarà effettuato a bordo di autobus Fal.
Il treno storico
La Locomotiva Fal Fcl 421, costruita tra il 1931 ed il 1932, è uno dei pochi esemplari in Italia di locomotiva a vapore. Essa è stata in servizio per il trasporto passeggeri fino al 1974, poi fu adibita a trasporto materiali, mentre dal 1997 è rimasta ricoverata in deposito Fal a Bari Scalo ed utilizzata per manifestazioni e film storici. Recentemente, dopo 18 anni di inattività, è stata sottoposta a lavori per il pieno recupero funzionale durati oltre un anno e terminati da poco. Domenica 23 luglio entrerà in esercizio per la prima volta, alla testa del treno storico delle Ferrovie Appulo Lucane. A partire dal prossimo autunno, il treno storico avrà una programmazione stabile mensile.
Dotato di 2 carrozze di prima classe e 3 di seconda originarie del 1915 e costantemente restaurate dall’azienda, il treno dispone di circa 170 posti a sedere ed ha interni in radica e velluto, arredi d’epoca e un fascino che ha sedotto anche il regista Sergio Rubini (ne ha fatto il set del suo film L’uomo nero).