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Rimozione scheletro dell’Uomo di Altamura, Paolicelli: “Ipotesi da scongiurare a tutti i costi”

La Redazione
Uomo di Altamura
Il consigliere regionale, Francesco Paolicelli: "Lo scheletro dell'Uomo d'Altamura deve restare dov'è.
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Il consigliere regionale, Francesco Paolicelli, a sostegno del rifiuto espresso dalle tre organizzazioni riguardo l'ipotesi di rimozione, anche parziale, del reperto dalla sua sede naturale: “Lo scheletro dell’Uomo d’Altamura deve restare dov’è. Proprio lì dove è conservato da 150mila anni. A dirlo sono gli esperti dell’Università di Bari, della Società Italiana di Geologia Ambientale e del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. E al loro appello si aggiunge il mio”.
n“Si tratta di un fossile dal valore inestimabile, – aggiunge Paolicelli – la cui importanza storica e culturale va preservata a tutti i costi. Spostarlo da un luogo considerato tra i più prestigiosi archivi geologici della Terra, oltre che un rischio di distruzione e perdita dello stesso reperto, sarebbe un torto irreparabile non solo per il territorio murgiano ma per la Puglia intera”.  
n“La rimozione dello scheletro, considerato patrimonio dell'umanità, potrebbe infatti compromettere l’inserimento della Grotta di Lamalunga nella ‘World Heritage List’ dell'UNESCO, che invece rappresenterebbe motivo di richiamo turistico oltre che di orgoglio per una regione che dispone di ricchezze senza pari al mondo dal punto di vista archeologico e naturalistico”, conclude il consigliere.

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mercoledì 17 Febbraio 2021

(modifica il 27 Giugno 2022, 14:26)

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Giovanni Ragone
Giovanni Ragone
3 anni fa

“Fare speleologia è come entrare in una biblioteca sconfinata… Ti aggiri per infinite stanze, da uno scaffale all’altro, osservi le coste, i titoli, noti certi caratteri bizzarri. Sfogli qualcosa, leggi qua e là, rimetti a posto per sempre libri che ti hanno attratto per un attimo. Il tempo passa, devi decidere come passare le ultime ore. Devi trovare il senso della tua presenza nella Biblioteca. Forse dovevi trovare un certo testo. Magari era quello che hai appena sfogliato, ma può darsi che la chiave per capirlo sia nel prossimo, chissà. Corridoi infiniti, mai percorsi, carichi di libri, si estendono in ogni direzione…” Giovanni Badino – speleologo e scienziato

L'Uomo di Altamura è un libro da leggere e lasciare nella Biblioteca perché anche altri lo possano leggere in futuro…