Attualità

“Epicentro”, il 19 febbraio il terzo appuntamento della rassegna Movimento Culturale Spiragli

La Redazione
"Epicentro"
Il prossimo 19 febbraio, alle ore 19 presso l'Agorateca di Altamura, incontro con Giancarlo Visitilli, insegnante e scrittore, e Kader Diabate, attivista per i diritti umani, autori del libro "La pelle in cui abito".
scrivi un commento 5

Terzo appuntamento della rassegna Epicentro, organizzata e promossa dal Movimento Culturale Spiragli.

Il prossimo 19 febbraio, alle ore 19 presso l’Agorateca di Altamura, in via Stefano Lorusso 1, incontro con Giancarlo Visitilli, insegnante e scrittore, e Kader Diabate, attivista per i diritti umani, autori del libro “La pelle in cui abito”, Editori Laterza.

«Sono nato in una casa senza porte. La sua forma è sempre stata quella di una U, che è una lettera simile alla O ma non è chiusa, permette di uscire ed entrare, abbraccia e tiene. Proprio come la mia casa, che accoglieva tutti quelli che vi entravano e uscivano a piacimento, come è nella tradizione africana.»

Un ragazzo si mette in viaggio dalla Costa d’Avorio per raggiungere l’Europa. Il suo nome è Kader Diabate. In questo libro ci racconta la fuga da casa e l’attraversamento del deserto, l’incarcerazione in Libia e il viaggio nel Mediterraneo, fino all’arrivo in Italia. Ma soprattutto ci racconta la sua voglia di libertà e la sua ribellione contro l’arroganza e l’ingiustizia degli uomini. Perché la sofferenza vissuta è diventata il carburante per alimentare la sua lotta pacifica, nutrita dalla passione per i libri e la cultura. Oggi Kader ha poco più di vent’anni. È un attivista per i diritti umani che rivendica la propria appartenenza a un popolo che non è solo quello d’origine ma anche quello di cui fanno parte tutti gli uomini e le donne privati dei propri diritti. Ha deciso di affidare la sua storia alla penna di un insegnante scrittore, Giancarlo Visitilli.

Kader Diabate

Nato a Man, in Costa d’Avorio, che lascia nel giugno del 2016. Dall’Africa in Italia, appena 17enne, passando per il carcere in Libia e il viaggio in gommone nel Mediterraneo. Sbarcato a Reggio Calabria il 22 ottobre 2016, viene trasferito a Camini, un piccolo paese a due chilometri da Riace: due comunità calabresi conosciute in tutto il mondo per aver sperimentato un modello di accoglienza dei migranti tra i più vincenti. Entra nel Centro Provinciale per l’Istruzione per Adulti, acquisendo tutti gli strumenti per continuare a studiare. Attualmente, vive a Corato (BA), in affido a casa di Daniela Maggiulli, un’insegnante di inglese conosciuta a Camini, che lo ha accolto senza riserve, comprendendo la sua lotta. Diventa Ambasciatore Unicef. Fonda Génération Consciente, associazione impegnata in un processo di sviluppo socio-culturale comunitario. Gira le scuole del Sud per condividere con gli studenti le sue esperienze di vita. Nei mesi scorsi ha incontrato prima Papa Francesco, poi il Presidente Sergio Mattarella.

Giancarlo Visitilli

Scrittore, giornalista, critico cinematografico e docente di italiano in un liceo di Bari. Fondatore della cooperativa sociale “I bambini di Truffaut”, che si occupa di bambine, bambini e adolescenti con disagio, e con cui realizza anche il “Festival Cinema&Letteratura Del Racconto, il Film”. Cura il blog “Mastica&Sputa” per la redazione pugliese de “la Repubblica”. Ha pubblicato “E la felicità, prof?” (Einaudi Stile Libero), vincitore di numerosi premi, tra cui il “Benedetto Croce narrativa” e il Premio Speciale “Giancarlo Siani” (Cava de’ Tirreni).

lunedì 17 Febbraio 2020

(modifica il 27 Giugno 2022, 16:15)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti