Sono 1080 gli ettari di terreno di proprietà di ISMEA in vendita in nPuglia, il terzo lotto della Banca Nazionale delle Terre Agricole (BTA),n sottolinea Coldiretti Puglia, anche attraverso l’accensione di mutui ntrentennali, beneficio a disposizione dei giovani agricoltori.
«ISMEA destinerà le risorse derivanti dalla vendita dei terreni al nsostegno delle imprese giovani, attraverso le misure del primo ninsediamento, del subentro e dello sviluppo delle giovani imprese. E’ nstato aperto lo sportello telematico della Banca nazionale della Terre nagricole, a cui va inviata una manifestazione d’interesse entro il 19 naprile 2020. Il maggior numero di ettari in vendita è nelle province di nFoggia, BAT e Brindisi» – spiega il Presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.
Lan “Banca delle terre agricole” è stata istituita dall’art. 16 della leggen 28 luglio 2016, n. 154, e costituisce l’inventario completo dei terrenin agricoli che si rendono disponibili anche a seguito di abbandono ndell’attività produttiva e di prepensionamenti, raccogliendo, norganizzando e dando pubblicità alle informazioni necessarie sulle ncaratteristiche naturali, strutturali ed infrastrutturali dei medesimi, nsulle modalità e condizioni di cessione e di acquisto degli stessi. nTutti possono accedere alla Banca gratuitamente.
«Si tratta di una occasione da non perdere, perché il costo della terra in Puglia – aggiunge il presidente Muraglia – han raggiunto mediamente i 14/16mila euro per il seminativo irriguo, i n20/25mila euro ad ettaro per i suoli olivetati, 33/37mila euro ad ettaron per i terreni ad uva da tavola, 15/18mila euro ad ettaro per il nfrutteto, valori medi decisamente superiori addirittura a quelli di nGermania e Francia. La dismissione della proprietà pubblica dei terreni nagricoli toglie allo Stato il compito improprio di coltivare la terra e nrende disponibili risorse per lo sviluppo, ma soprattutto dà un impulso nalla crescita, all’occupazione e alla redditività delle imprese che nrealizzano performance migliori in agricoltura quando sono condotte da ngiovani».
Una volta individuato il terreno se si ndesidera acquistarlo è necessario inviare una Manifestazione d’interessen (MDI), non impegnativa all’acquisto ma necessaria per partecipare alla nprocedura di vendita che avviene attraverso un’offerta economica di nimporto non inferiore a quello della base d’asta.
Nel 2019 nl’agricoltura pugliese ha recuperato il terreno perso nel corso ndell’anno precedente, anno orribile per il settore in Puglia, nriguadagnando il 22% della PLV (Produzione Lorda Vendibile) e conta il n22% delle giornate di lavoro in agricoltura sul totale nazionale con n100mila operai agricoli, secondo l’elaborazione di Coldiretti Puglia nsulla base di dati ISTAT. Ciò dimostra che l’agricoltura pugliese è oggin capace di offrire prospettive di lavoro agli agricoltori del futuro in nun comparto strategico per l’economia del Paese – conclude Coldiretti nPuglia – in uno scenario reso sfavorevole da crisi di mercato, accordi ninternazionali negativi, clima impazzito con bruschi cambiamenti delle ncondizioni meteorologhe, il mondo economico e lavorativo nel suo ncomplesso va accompagnato da azioni concrete e incentivanti.