Cronaca

Sanità Puglia, workshop in Fiera sulla resilienza e i progetti per il futuro delle Aziende sanitarie

La Redazione
Sanità Puglia
Lopalco: "Dopo l'emergenza è l'ora delle riforme, partendo da prevenzione e assistenza territoriale"
scrivi un commento 8

Oggi, 15 giugno, si è svolto il workshop "Pandemia Covid-19 in Puglia" nella Fiera del Levanti di Bari. L'evento, oraganizzato dalla Regione Puglia, dal Sirgisl – sistema regionale di gestione integrata della sicurezza sul lavoro e dalla Protezione civile regionale aveva come obiettivo quello di analizzare la gestione e la valutazione del rischio nelle Aziende sanitarie, con le strategie operative e modelli per il futuro.
nAll'evento è intervenuto l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, il quale ha sostenuto che "La sanità da questa emergenza deve uscire migliore. Bisogna utilizzare questo momento di crisi per una riforma profonda della sanità".
nLe riforme più importanti da effetturare , secondo l'assessore riguardano la prevenzione e l'assistenza territoriale

nn

"Sull'assistenza territoriale c'è la buona notizia che arriveranno i finanziamenti del piano nazionale di ripresa e resilienza. Saranno risorse importanti che permetteranno di ristrutturare o costruire ex novo diversi presidi territoriali come ospedali di comunità o case della salute. La riforma di tutto il sistema della assistenza territoriale deve poi accompagnarsi alla riforma della prevenzione. La prevenzione deve cambiare, dobbiamo rivedere i dipartimenti di prevenzione che erano fino a ieri fortemente improntati ad attività di controllo e verifica e che dovranno invece diventare le vere cabine di regia dei programmi di prevenzione. Il piano di vaccinazione ci ha insegnato quanto sia stato importante aprirsi al territorio, all’interoperabilità tra i settori, alla digitalizzazione. C’è davvero una prateria di riforme da fare. Il futuro lo dobbiamo costruire ora e lo dobbiamo costruire con il concorso di tutti”.

nn

In questo evento erano presenti anche i vari direttori generali delle Asl, per questo nel suo intervento il direttore del Dipartimento Sanità, Vito Montanaro, ha dichiarato: 
n"un’occasione anche per un incontro con i direttori generali delle Asl, perché è utile in questo momento, dopo la fase del bilancio, attivare la fase della programmazione e della pianificazione verso il futuro. Dobbiamo pensare in modo diverso l’attività di screening, pensare in modo diverso l’attività della vaccinazione poiché, ad ottobre e novembre, quando ci sarà l’avvio per la campagna storica vaccinale antinfluenzale ad essa dobbiamo aggiungere la campagna anti Covid che sicuramente, per quello che ci stanno consegnando gli esperti, prevederà una sorta di richiamo per coloro che hanno già fatto il vaccino nei mesi precedenti”.

nn

Durante i vari interventi, si è avuto modo anche di analizzare l'organizzazione del Policlino di Bari durante la pandemia, grazie alle parole del direttore generale, Giovanni Migliore, il quale ha affermato che "il sistema sanitario regionale, attraverso lo sforzo di programmazione che era stato ben disegnato, ha dato risposte adeguate ed efficaci grazie all’impegno ed alla competenza dei nostri professionisti. L’azienda Policlinico è stata quella che in Italia ha trattato contemporaneamente il maggior numero di pazienti Covid, sperimentando modelli organizzativi innovativi centrati sull’utilizzo del padiglione per le maxi emergenze in Fiera. Abbiamo trattato un numero molto elevato di pazienti critici affetti da Sars cov2 e oggi siamo in grado di riprendere velocemente le attività assistenziali ad alta specializzazione per i pazienti no Covid così come ci si aspetta da una grande struttura ospedaliera all’avanguardia come il Policlinico di Bari”.

n

martedì 15 Giugno 2021

(modifica il 27 Giugno 2022, 13:46)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti