«Allo stato non si registra alcun caso di Coronavirus in Puglia. Ci sono al momento cinque casi che presentano sintomi sovrapponibili a quelli del Coronavirus e sono tutti in corso di accertamento».
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Ad affermarlo è il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, nil quale precisa anche che «non è possibile per la Regione Puglia, in nmancanza di un caso accertato, emanare un’ordinanza a seguito del ndecreto legge del 23 febbraio 2020 e delle comunicazioni odierne da nparte del ministro della Salute e del ministro per gli Affari nregionali».n
Domani mattina alle 10:00 il Capo nazionale della nprotezione civile ha convocato tutti i presidenti di Regione per dare ndisposizioni in materia.n
In attesa della riunione di domani, Emiliano han comunque impartito le seguenti disposizioni in materia di prevenzione, nalla luce dei flussi di persone – in particolare studenti – che stanno nrientrando in Puglia da Regioni con focolai: Lombardia, Veneto, nPiemonte, Emilia Romagna.n n
La Task Force regionale è al lavoro ndall’inizio dell’emergenza su tutti gli aspetti organizzativi ed è ninoltre in contatto permanente con la sala operativa della Protezione ncivile.n
Il presidente della Regione Puglia quindi in queste disposizioni obbliga tutti gli individui che sonotransitati e hanno sostato dal 1° febbraio 2020 nei comuni di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio,Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini nella Regione Lombardia, di Vo’ nella Regione Veneto, come previsto dall’art. 1 del DPCM 23 febbraio 2020, di “comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio, ai fini dell’adozione, da parte dell’autorità sanitaria competente, di ogni misura necessaria, ivi compresa la permanenza fiduciaria con sorveglianza attiva”.
Con la stessa missiva il Governatore pugliese invita tutti i cittadini che ncomunque rientrano in Puglia provenienti dal Piemonte, Lombardia, nVeneto, Emilia Romagna e che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 ngiorni, a comunicare la propria presenza nel territorio della Regione nPuglia con indicazione del domicilio al proprio medico di medicina ngenerale ovvero, in mancanza, al Servizio Igiene e Sanità Pubblica del nDipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale nterritorialmente competente al fine di permettere l’esercizio dei poterin di sorveglianza sanitaria».n