Cultura

Fa bene, chi legge

La Redazione
Fa bene chi legge
Il 7 aprile 2018 la presentazione del progetto lettura presso il Liceo Scientifico e Linguistico Federico II di Svevia di Altamura.
scrivi un commento 17

Con l’intento di illustrare il progetto riguardante la costruzione di un Centro Dialisi e di un Laboratorio di Immunopatologia Renale presso l’Ospedale Universitario di Mbarara, Uganda, la mano lunga del volontariato ha messo in calendario, nella mattinata del 7 aprile dalle ore 9.00, presso il Liceo Scientifico e Linguistico Federico II di Svevia di Altamura con il patrocinio del Garante Regionale per i Minori della Regione Puglia ,la presentazione del progetto lettura: Fa bene, chi legge!.

Il progetto lettura riguarderà il libro Banane, riso e cozze, WIP Edizioni: il volume curato dal nefrologo pediatra Mario Giordano, in collaborazione con Domenico Zonno è il frutto di un viaggio personale e culturale in Uganda. La trasferta è stata pretesto e insieme occasione per programmare la costruzione di un centro dialisi presso l’Ospedale Universitario di Mbarara, Uganda.

L’evento è organizzato dall’associazione Meridians Onlus, che ha tra i suoi obiettivi principali proprio la realizzazione di progetti umanitari di assistenza sanitaria in Italia e nel mondo, in collaborazione con: il Liceo Scientifico e Linguistico Federico II di Svevia di Altamura, l’Ufficio Garante Regionale per i Minori della Regione Puglia, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Riuniti” di Foggia, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Consorziale Policlinico” di Bari – Ospedale Pediatrico “Giovanni XXII”, dalla Facoltà di Medicina dell’Università di Bari, dai Frati Minori della Provincia di San Francesco in Africa, Madagascar & Mauritius coordinati dal pugliese Padre Carmelo Giannone e dalla Fraternità OFS Santa Margherita da Cortona di Altamura.

Chiaro l’intento dell’iniziativa: sensibilizzare gli studenti al sostegno umanitario e alla valorizzazione del diritto allo studio, per far conoscere, attraverso il libro il progetto relativo alla costruzione del centro dialisi e del laboratorio in terra ugandese, in cui potranno prestare il proprio servizio i sanitari che vi aderiscono. Perché nella periferia africana la salute è solo un privilegio di pochi. Lì molti rifugiati provenienti dal vicino Ruanda trovano asilo, nonostante la povertà dell’area e malgrado la mancanza di acqua e di energia elettrica, di strade asfaltate e difficili da percorrere durante la stagione delle piogge; lì la mortalità per AIDS e malaria raggiunge livelli molto alti. Affinché la salute possa diventare un diritto per un numero sempre maggiore di persone, la costruzione del Centro Sanitario è indispensabile e quanto mai urgente.

Ne è esempio e testimonianza la storia di Merekizedeki Nasasira, Merek, 17 anni, ugandese di nascita e pugliese di adozione temporanea che, dopo una sindrome di insufficienza renale cronica diagnosticatagli in Africa, è riuscito a raggiungere Bari per le cure grazie a una comunità-coraggio che ha deciso di regalare al ragazzo una seconda chance, considerata l’impossibilità delle cure in Africa. Grazie ai valori che contano, quelli dell’accoglienza e della cristianità, Merek è arrivato in Italia a dicembre per sottoporsi alle terapie presso l’ospedale Policlinico – Giovanni XXIII di Bari, per poi trattenersi in Italia in attesa di trapianto è attualmente ospitato da una famiglia di Altamura e frequenta il Liceo Scientifico e Linguistico Federico II di Svevia di Altamura.

Il progetto sanitario del centro dialisi a Mbarara è inserito nel più ampio progetto di sostegno umanitario: Villaggio Puglia a Rwentobo, Uganda. Grazie alla collaborazione tra numerose associazioni e diversi enti territoriali pugliesi, a novembre 2013 è stata resa possibile la costruzione di una Chiesa dedicata alla Madonna del Carmine e di una La Scuola di Arti e Mestieri Puglia, Puglia Vocational Institute Rwentobo – Uganda, sulla strada principale che collega Kampala, capitale dell’Uganda, a Kigali capitale del Rwanda.

La Scuola Professionale Puglia è già operativa nella formazione di giovani ugandesi e nel novembre 2015 è stata celebrata la prima consegna dei diplomi ai giovani che hanno frequentato i corsi nella scuola professionale. Sono attivi inoltre programmi di sostegno degli agricoltori ugandesi del Villaggio Puglia di Rwentobo, con progetti di micro-credito.

L’iniziativa si articola in 2 incontri.

Il 7 aprile 2018 presentazione dell’iniziativa, Mario Giordano e Mimmo Zonno racconteranno agli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico Federico II di Svevia di Altamura l’esperienza della missione in Africa e di come è nato il libro Banane, riso e cozze. Interverrano, il garante regionale per i minori dott. Ludovico Abbaticchio, il dirigente scolastico del Liceo Scientifico e Linguistico Federico II di Svevia di Altamura Giovanna Cancellara, l’avvocato Giovanna Facendola, avvocato dei minori, il docente referente del progetto Leonardo Ferrulli . Moderatore: Anna Maria Di Palma, Associazione Meridians.

Il 26 aprile 2018 si terrà l’evento conclusivo . Evento di premiazione delle migliori 3 recensioni del libro in cui interverrà il preside della Scuola di Medicina dell’Università di Bari professor Loreto Gesualdo. Modera Tonia Caldarulo, Associazione Meridians

mercoledì 4 Aprile 2018

(modifica il 27 Giugno 2022, 17:40)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti