«Oggi ho deciso, con grande rammarico, di abbandonare il M5S. È evidente che il mio dissenso non deriva da un mio personale cambiamento di opinioni, ma dalla presa d’atto che, chi più chi meno, i vertici del Movimento hanno preferito trincerarsi in una chiusura pregiudiziale nelle proprie granitiche convinzioni. Ho più volte denunciato scarsa collegialità e scarsa attenzione ai singoli parlamentari, sia come persone sia come professionisti, con tutte le conseguenze che ciò può comportare in termini di “visibilità” dei territori nelle scelte legislative e di Governo».
Ad affermarlo è l’ormai ex parlamentare pentastellato Nunzio Angiola, preannunciando il passaggio al gruppo Misto della Camera. La notizia è stata anche riportata poco fa dal Messaggero.
Trova conferma quindi l’indiscrezione, riportata anche dalla nostra Redazione nella giornata di ieri, secondo la quale il parlamentare santermano era pronto ad abbandonare il MoVimento 5 Stelle, partito nel quale era stato eletto in occasione delle elezioni del marzo 2018.
Angiola, nei giorni scorsi, aveva manifestato il proprio dissenso relativamente alla Legge di Bilancio, recentemente approvata dal parlamento, per la quale il parlamentare aveva anche votato contro.
«Ho manifestato vivo disappunto per la compressione delle prerogative parlamentari e per l’approvazione di provvedimenti che, nella mia qualità di professore ordinario nell’Università, non potevo assolutamente accettare» – afferma in un comunicato Angiola.
«Preciso – afferma l’ormai ex parlamentare grillino – che la mia odierna decisione non è da porsi in connessione con quella di altri colleghi parlamentari, come Lorenzo Fioramonti, al quale mi sono limitato ad esprimere nei giorni scorsi comprensione e solidarietà. Vorrei, infine, rassicurare i cittadini e i sindaci del mio Collegio elettorale. Il mio impegno per il Paese, il territorio murgiano e per l’Università non si ferma qui, e non si fermerà mai. Continuerà – in modo più determinato e incisivo – come parlamentare della Repubblica Italiana, nel Gruppo Misto».