Celebrare, in una sola tornata elettorale elezioni suppletive, comunali, regionali e il referendum costituzionale sul taglio del numero dei parlamentari.
Sarebbe questo, in buona sostanza, l’emendamento al decreto-legge elezioni presentato dalla relatrice del provvedimento, Anna Bilotti dei 5 Stelle, alla commissione Affari costituzionali alla Camera.
La tornata elettorale – come riporta La Repubblica – si svolgerebbe (con tutte le misure di prevenzione) in due giorni ovvero la domenica fino alle 23:00 e il lunedì fino alle 15:00.
Le Regioni chiamate al voto sono Liguria, Campania, Puglia, Veneto, Marche e Val d’Aosta.
“Al fine di assicurare il necessario distanziamento sociale – si legge nell’emendamento – le operazioni di voto per le consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2020 nella giornata di domenica dalle ore 7:00 alle ore 23:00 e nella giornata di lunedì dalle ore 7:00 alle ore 15:00”.
Si inizierà, con le operazioni di spoglio, a partire dalle suppletive per le elezioni politiche, quindi il referendum sul taglio dei parlamentari e poi regionali “senza interruzioni”.
Lo scrutinio delle amministrative sarebbe invece rinviato al martedì.
Nessuna informazione, invece, sulle date. Presumibilmente le elezioni potrebbero svolgersi il 13 e 14 settembre, come ipotizzato dal governo.